Si apre oggi, venerdì 4 ottobre, nella Giornata mondiale del dono, la campagna di informazione e sensibilizzazione promossa da Huntington Onlus “Giovani a tutto cuore, perché abbiamo a cuore i nostri giovani”.
6 #huntigntonstories, 10 giovani, dall’Italia al Sud America, giovani caregiver, ma anche donne e uomini, figli, fratelli, e compagni di vita, legati a doppio filo dalle stesse paure e dallo stesso coraggio di fronte alla malattia, verranno condivisi a settimane alterne sui canali social di Huntington Onlus.
Con questi video e le importanti tematiche affrontate dai protagonisti, l’Associazione vuole far luce sui bisogni dei più giovani coinvolti dalla malattia di Huntington; vuole avvicinare tutti coloro che hanno bisogno di sostegno nella gestione della malattia nella vita di ogni giorno, ma anche tutti coloro che ancora vivono nascosti e sono da soli nell’affrontarla, a causa dello stigma e dell’isolamento che l’Huntington porta nella vita delle famiglie che ne sono coinvolte, affinché trovino supporto e vicinanza, grazie a servizi e percorsi a loro dedicati.
Come riportato nell’articolo “Se a prendersi cura sono i più giovani” pubblicato lo scorso 11 luglio sull’inserto Corriere Salute del Corriere della Sera e firmato dalla giornalista Maria Giovanna Faiella, secondo l’ISTAT (dati 2015) in Italia sono 391 mila i ragazzi tra i 15 i 24 anni che si prendono cura di un familiare con ripercussioni sul percorso scolastico, sul tempo libero e sulle scelte di vita.
Nel caso dell’Huntington sono giovani con responsabilità da adulti che forniscono assistenza o sostegno ai propri familiari.
I giovani Huntington convivono con la malattia del genitore, scoprendo, attraverso il suo percorso cosa, quando e come si manifesta, quali sono le sue conseguenze sul fisico, sull’umore, sulla professione, sulle relazioni personali e amicali.
I giovani Huntington convivono con i dubbi e le paure legate alla propria malattia, alla possibilità di manifestarla: la scelta di sottoporsi al test genetico, con la conferma che non comparirà, con l’attesa della stessa e/o con la sua negazione fino al momento, con la certezza che la malattia riguarderà il fratello o la sorella e non lui o lei.
È a tutti loro che l’Associazione vuole mandare un messaggio di speranza… aTuttoCuore!
Si è scelto di dare avvio alla campagna in questa giornata speciale presentando quello che per l’Associazione è un vero e proprio dono: il ciondolo …aTuttoCuore, un gioiello in argento disegnato e donato all’Associazione dal designer Alessandro Guerriero in occasione della mostra di design for Huntington, oggi realizzato dall’azienda orafa UNOAERRE.
Acquistando il cuore contribuirai al sostegno delle attività dell’Associazione per i giovani coinvolti dalla malattia di Huntington.
>> venerdì Ottobre 4, 2019