Diversi fronti di ricerca genetica per la cura della malattia di Huntington si stanno aprendo nel mondo.
L’azienda biotecnologica americana Wave Life Sciences ha diramato un comunicato rivolto alla comunità Huntington sui primi risultati relativi alla sperimentazione PRECISION-HD (di fase 1b/2a); maggiori dati saranno resi disponibili entro fine anno, con un ritardo rispetto a quanto programmato a causa dei tempi di reclutamento più lenti rispetto alle aspettative.
Il programma PRECISION-HD sta valutando due nuove molecole silenzianti chiamate WVE-120101 e WVE-120102. A differenza della strategia silenziante portata avanti da Roche, che non distingue tra la copia sana e quella mutata del gene Huntington, PRECISION-HD di Wave utilizza per la prima volta un approccio allele-selettivo, che mira al silenziamento esclusivo del gene mutato mantenendo attivo quello sano.
Per capire come funziona questa strategia bisogna sapere che le informazioni che si trovano nei geni sono trascritte in un copia intermedia del DNA chiamata “messaggero”, da cui nascono le proteine. WVE-120101 e WVE-120102 sono molecole antisenso (ASO) che legano e degradano solo la copia del “messaggero mutato ”. Sono infatti in grado di riconoscere particolari mutazioni del DNA (dette SNPs) presenti esclusivamente nel gene Huntington mutato e di conseguenza copiate anche all’interno del suo messaggero. Tali sequenze, che fungono da “segnale” per gli ASO, sono presenti nel 70% dei pazienti Huntington che saranno i potenziali beneficiari di tale approccio terapeutico.
Studi in vitro su linee cellulari derivate da pazienti hanno mostrato che WVE-120101 e WVE-120102 possono ridurre selettivamente i livelli di proteina huntingtina mutata, mentre l’huntingtina sana resta pressoché inalterata. Questo dato è importante perché la proteina sana ha funzioni neuroprotettive per il cervello e la sua inattivazione a lungo termine potrebbe essere dannosa.
Leggi il comunicato stampa.
>> lunedì Aprile 29, 2019