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GIORNATA CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE: PREMIATA LUISELLA FAZZI DELLA LEDHA

Da Ledha Informa,
Numero 180 – 25/11/2011
STOP ALLA VIOLENZA
Questa mattina è stata premiata Luisella Fazzi, Consigliere LEDHA in occasione dell’evento promosso dalla Provincia di Milano contro la violenza sulle donne. Riportiamo di seguito la sua dichiarazione
Ringrazio il presidente del Consiglio provinciale di Milano, Bruno Dapei, e la presidente della commissione Pari Opportunità della Provincia, Agnese Tacchini, nonché il consigliere provinciale Massimo Gatti, per avermi conferito questo riconoscimento. ¨Un riconoscimento che dedico a tutte le bambine, ragazze e donne con disabilità in Italia e nel Mondo.
Vivono il doppio svantaggio dovuto alla condizione di disabilità e quello derivante dalla loro condizione femminile e questo ha favorito la violazione dei loro diritti.¨Sono invisibili perché si pensa che le donne e gli uomini con disabilità abbiano le stesse necessità; le politiche di genere non influenzano la loro condizione e politiche sulla disabilità non tengono conto del genere; non sono mai considerate in relazione alla femminilità, alla maternità, alla genitorialità, alla bellezza; detengono il più alto tasso di non impiego e sono più spesso escluse dai sistemi educativi; in caso di istituzionalizzazione non ricevono attenzione specifica al loro essere donna; per loro è molto difficile accedere ai programmi di prevenzione di salute generale e riproduttiva; sono normalmente dissuase a non avere figli e sono a più alto rischio ad essere sottoposte, senza il loro consenso, a sterilizzazione o aborti forzati; a loro il più alto tasso di violenze ed abusi subiti, in special modo le donne con malattie psichiatriche, intellettive e con disabilità sensoriali; nel caso in cui una donna con disabilità sfugga ad una violenza non esistono servizi di protezione adatti a loro.
Per ultimo vorrei dedicare una parte di questo premio a quelle donne, mamme, nonne, sorelle, mogli che accudiscono familiari con disabilità obbligate in questo dalla mancanza totale di servizi a disposizione. Donne che abbandonano l’impiego, che non lo possono ricercare o che si accollano oltre a questo impiego le azioni di cura e di assistenza dei loro familiari con disabilità.
Luisella Fazzi, Consigliere LEDHA
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