Il prossimo 7 febbraio prenderà avvio il ciclo 2024 MINDFULNESS-BASED promosso da Huntington Onlus e rivolto alle famiglie coinvolte dalla malattia.
L’appuntamento è per 8 incontri consecutivi il mercoledì alle ore 18, on line così da rendere più agevole la partecipazione.
Jon Kabat-Zinn, Professore di medicina presso la University of Massachusetts, uno dei pionieri di questo approccio, descrive così la mindfulness: “prestare attenzione, ma in un modo particolare: a) con intenzione b) al momento presente c) in modo non giudicante”.
“non lo so … certe volte è proprio la mia mente a fare fatica. Non so neanche come spiegarmi: ci sono quei momenti in cui tutte le domande arrivano: se faccio bene, se così è giusto, cosa potrei fare ancora, cosa manca, dove sbaglio, cosa succederà, perché a me, a noi”.
La complessità dell’Huntington riguarda indubbiamente il malato: la sua ipotesi e poi attesa e comparsa, coinvolgono naturalmente anche il caregiver, il familiare, chi sta accanto, che spesso quando riesce a fermarsi – dalla routine quotidiana in cui si cerca di far funzionare tutto – percepisce, come racconta Anna, il carico di quello che in molti casi è un secondo lavoro.
Il percorso MINDFULNESS-BASED – con i suoi esercizi – si propone come tempo di supporto nel corso del quale agire rispetto a sé e alla situazione che si sta vivendo, attenzione e pazienza, accettazione, curiosità e fiducia, cercando di mettere in pausa il nostro pilota automatico. Se le abitudini possono renderci infatti più leggeri alcuni compiti, nello stesso tempo si corre il rischio, soprattutto nelle difficoltà, di fare cose senza essere veramente presenti, facendoci in qualche modo assorbire. Essere consapevoli ci permette di fare spazio, di guardare alle cose più che all’interpretazioni che siamo soliti dare, di agire invece che re-agire, acquisendo anche la capacità di scegliere la risposta personalmente più efficace di fronte a qualsiasi stato emotivo interno o situazione esterna indesiderata, che può presentarsi.
L’obiettivo è duplice: da un lato, darsi la possibilità di osservare con chiarezza pensieri, emozioni, situazioni, per poter scegliere quali accogliere e quali trasformare in azione, quali accettare e quali semplicemente lasciar andare; dall’altro, avere consapevolezza di quelle attività, anche di pensiero, che proprio perché rilassanti e piacevoli, divengono veri e propri nutrimenti, capaci di essere riserva di resistenza agli stress e alle tensioni della vita e renderci sensibili alle sue sfumature più belle.
INFORMAZIONI UTILI
Percorso MINDFULNESS-BASED: Elisabetta Caletti, Mindfulness Teacher con Francesca Marzia Siri, Co-conduttrice
CONTENUTI: Consapevolezza e pilota automatico; Vivere nella testa, tenere a mente il corpo; Raccogliere la mente dispersa; Riconoscere l’avversione; Accettare/lasciar essere; I pensieri non sono fatti; Come posso prendermi cura di me stesso nel modo migliore; Coltivare e accrescere i nuovi insegnamenti.
MODALITÀ: ON LINE mediante piattaforma Zoom
CALENDARIO: otto mercoledì a partire dalle ore 18. Durata incontro: 90 minuti ciascuno.
Febbraio: 7 – 14 – 21 – 28; Marzo: 6 – 13 – 20 – 27
FREQUENZA: almeno l’80% degli incontri. Al termine, ogni partecipante riceverà una dispensa corredata di tracce audio e esercizi di mantenimento.
PARTECIPAZIONE: gratuita previa iscrizione – entro e non oltre domenica 28/01/2024 – compilando questo modulo.