Claudio Mustacchi è il nuovo presidente di AICH Milano Onlus, succedendosi ad Anna Cappella, figura storica e fondatrice dell’associazione, insieme ad Angela Valleggiani Panigada e a Tommaso Caraceni.
Dopo essere stato vicepresidente per quasi 10 anni, Claudio Mustacchi è stato eletto presidente dall’ultima assemblea dei soci, in ottica di proseguire l’operato dell’associazione continuando a migliorare e innovare i servizi che AICH Milano Onlus offre gratuitamente alle persone e alle famiglie coinvolte dalla Malattia di Huntington.
La carica di vicepresidente e tesoriere è stata invece attribuita al nuovo consigliere Maria Grazia Fusi, che ha lunga esperienza all’interno del Terzo Settore in quanto direttrice di una cooperativa di Lecco e punto di riferimento sul territorio di AICH Milano Onlus.
Sono stati inoltre confermati tutti gli altri membri del direttivo:
- Chiara Zuccato, consigliere responsabile del comitato scientifico
- Marica Stefani, consigliere responsabile dell’area giovani
- Elisabetta Caletti, consigliere responsabile delle relazioni con l’estero
- Tommaso Caraceni, neurologo e presidente onorario
- Anna Cappella, presidente uscente e consigliere
- Manuel Stefani, consigliere e segretario
- Giovanni Pichierri, consigliere ed ex tesoriere
AICH Milano Onlus è un’associazione di familiari e volontari che opera per:
- informare sulla natura della malattia malati, familiari, medici, operatori sanitari;
- coinvolgere le strutture pubbliche per migliorare l’assistenza ai malati e alle loro famiglie;
- sostenere le attività di ricerca e diffondere i suoi risultati;
- fornire supporto psicologico ai soggetti a rischio e alle loro famiglie;
- dare consulenza legale gratuita;
- ricercare le strutture più adeguate per l’assistenza ai malati;
attraverso figure professionali con esperienza nella presa in carico dei malati e delle famiglie coinvolte dalla Malattia di Huntington.
Un grande grazie va ad Anna Cappella e ad Angela Valleggiani Panigada per gli anni di presidenza dell’associazione e un forte augurio di buon lavoro al nuovo consiglio direttivo.